di WANDA CHERUBINI-

VITERBO – La tradizione di “Miracolo di Fede” ha illuminato le strade del quartiere Santa Barbara a Viterbo, dove la minimacchina di Santa Rosa è stata trasportata in un corteo festoso ieri sera, 27 agosto. I giovani minifacchini, prima di iniziare il corteo, hanno donato prodotti a lunga conservazione in chiesa a favore della Caritas.

Il corteo, guidato dalla sindaca Chiara Frontini, dalla piccola sindaca del consiglio comunale dei bambini Chiara Giorgi, dalle autorità militari e religiose, ha visto la partecipazione di don Claudio Sperapani, parroco del quartiere. Il capofacchino Diego Terzoli ha guidato con precisione i circa 70 giovani, tra bambini e ragazzi dai 7 ai 17 anni, che hanno portato la minimacchina con dedizione.

La minimacchina, una riduzione in scala 1:3 del progetto originale, è stata ideata da Luca Di Prospero e riproduce edifici medievali di Viterbo e due imponenti vetrate ispirate all’abside posteriore della Chiesa di S. Francesco di Viterbo. L’evento ha segnato l’ottavo trasporto e il quarto di “Miracolo di Fede”, commemorando anche 10 anni dal primo trasporto nel quartiere Santa Barbara, un quartiere residenziale e terziario di Viterbo.

Il vescovo di Viterbo Orazio Francesco Piazza ha partecipato per la prima volta all’evento e ha impartito la benedizione, sottolineando il significato di reciprocità e mutualità tra i partecipanti. La minimacchina è stata dedicata al vescovo stesso.

Il corteo ha attraversato le vie del quartiere, con soste e momenti significativi, tra cui una girata dedicata alle vittime di femminicidio e un cambio di luci. Alla fine, alle 23:39, la minimacchina è arrivata alla chiesa, e il capofacchino Terzoli ha espresso soddisfazione per il trasporto ben organizzato e il coinvolgimento dei partecipanti.

“Miracolo di Fede” ha nuovamente portato gioia e orgoglio nel quartiere Santa Barbara, dimostrando l’importanza di questa tradizione radicata nella comunità locale.