A causa dei frequenti bombardamenti l’infrastruttura della centrale di Zaporizhzhia è stata danneggiata con rischi di perdite di idrogeno, polverizzazione di sostanze radioattive ed incendi. A lanciare l’allarme l’operatore ucraino Energoatom in una nota su Telegram.
Ma dal canto suo Mosca nega con il portavoce del ministero della Difesa, il tenente generale Igor Konashenkov: “I livelli di radiazioni intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia rimangono normali”. Inoltre la Russia sostiene che proprio le forze armate ucraine abbiamo bombardato il territorio della centrale nucleare tre volte nelle ultime 24 ore e che 4 colpi di artiglieria avrebbero colpito il tetto dell’impianto di stoccaggio del combustibile.