L’Ue raggiunge l’accordo sull’embargo al petrolio russo, parte del sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca per la guerra in Ucraina che sarà finalizzato domani dagli ambasciatori dei 27 a Bruxelles. L’accordo prevede lo stop immediato al greggio che arriva dalla Russia all’Ue via mare, rinviato invece l’embargo a quello trasportato da oleodotti.
Prevista l’adozione di “misure d’emergenza” nel caso di interruzione delle forniture.
Esclusa dal sistema swift la Sberbank, il principale istituto di credito russo. Nella black list Ue dovrebbe entrare anche il patriarca Kirill. Il Consiglio europeo si è detto anche pronto a offrire 9 miliardi per la ricostruzione in Ucraina.
Il premier Mario Draghi ha detto: “È essenziale che Putin non vinca questa guerra. Allo stesso tempo dobbiamo chiederci se può essere utile parlargli. Deve essere l’Ucraina a decidere che pace vuole”.