Alarm Phone annuncia questa mattina in un nuovo tweet che le persone in difficoltà sul barcone proveniente dalla Libia hanno chiamato di nuovo la ong. “Più di 24 ore dopo il nostro avviso iniziale alle autorità, sono esausti e ancora in mare, a combattere il vento e le condizioni meteorologiche avverse. Esortiamo le autorità a coordinare un salvataggio il prima possibile e portare le persone in salvo in Italia!”.
Il bilancio delle vittime sale a 78, tra cui 32 minori. Nella notte, la ong aveva twittato, a proposito dell’imbarcazione alla deriva da ieri tra le onde nel Mediterraneo centrale: “Abbiamo perso i contatti con le 47 persone e siamo molto preoccupati! La cosiddetta guardia costiera libica ci ha detto che le autorità italiane avrebbero coordinato i soccorsi ma non danno alcuna informazione. Le persone devono essere salvate e portate in salvo in Europa ora”.
L’ong ha riferito successivamente che una nave, il mercantile Basilis L, era in viaggio verso l’imbarcazione in difficoltà. Le ultime informazione diffuse ieri sera da Alarm Phone erano preoccupanti e dicevano che le persone a bordo sono nel panico.