Nel Lido di Venezia, le barriere del Mose sono state alzate con un leggero anticipo rispetto ai tempi previsti, al fine di proteggere la città dalle acque alte. Si prevede che stasera ci sarà una massima di marea di 108 centimetri, ma ciò potrebbe aumentare a 115 centimetri a causa delle particolari condizioni meteorologiche.

Tuttavia, le conseguenze del maltempo vanno oltre Venezia. Una frana in Francia ha portato alla chiusura del traforo del Fréjus, con ripercussioni immediate sul traforo del Monte Bianco. Le code lunghe si formano anche ai trafori, con tempi d’attesa che superano le aspettative a causa delle chiusure.

Le forti piogge stanno interessando diverse regioni italiane. Alcune zone in Lombardia hanno ricevuto notevoli quantità di pioggia, causando allagamenti in alcune strade. Anche in altre parti d’Italia, come la Valtellina e la Valchiavenna, si sono verificate precipitazioni intense che hanno portato all’evacuazione precauzionale di alcune persone a causa del rischio di esondazione dei fiumi.

Il maltempo ha comportato la chiusura di importanti direttrici stradali e ferroviarie in diverse regioni settentrionali, causando disagi significativi per i viaggiatori. La situazione sta richiedendo interventi di emergenza, evacuazioni e monitoraggio costante delle condizioni.

La situazione meteo è in continua evoluzione, con previsioni di piogge intense, temporali e venti forti in diverse parti del paese. Le autorità stanno affrontando le sfide causate dal maltempo per garantire la sicurezza e il benessere delle persone colpite.