Un uomo di 35 anni, italiano, è stato arrestato per tentato omicidio premeditato nei confronti della psichiatra Barbara Capovani, che venerdì pomeriggio è stata aggredita davanti all’ospedale Santa Chiara di Pisa e ricoverata in fin di vita con gravi lesioni alla testa. La squadra mobile di Pisa, dopo aver concluso le indagini, ha effettuato il fermo, mentre Barbara Capovani è ora in prognosi riservata nella stessa struttura ospedaliera in cui lavora.
L’aggressione alla dottoressa ha scosso il mondo medico e i sindacati di categoria, che denunciano il costante aumento delle aggressioni ai sanitari e l’emergenza immunitaria che colpisce il settore. La Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri parla di un “atto gravissimo che addolora nel profondo”, mentre i medici e dirigenti Ssn Fp Cgil Toscana commentano l’ennesimo atto di violenza nei confronti di un operatore sanitario, definendolo inqualificabile e vile.
La situazione è ancora critica per la psichiatra Barbara Capovani, che ha subito interventi chirurgici e anestesiologico-rianimatori che hanno cercato di stabilizzarla.