Andrea Davoli, uno dei responsabili provinciali di Gioventù Studentesca “Don Giussani” di Reggio Emilia, è stato arrestato con l’accusa di aver avuto rapporti sessuali con una ragazzina di 14 anni durante un ritiro spirituale a Rimini. Il 52enne è membro dei Memores Domini, un’associazione laicale cattolica, ed era anche insegnante di religione in un liceo di Reggio Emilia fino a giugno.

L’arresto è avvenuto a Caorle, in provincia di Venezia, su disposizione del Gip del tribunale di Rimini. L’accusa grave è quella di aver abusato sessualmente della ragazzina affidata a lui dai genitori per il ritiro spirituale in preparazione della Pasqua. Le indagini dei carabinieri, coordinate dal pm Davide Ercolani, hanno portato all’arresto di Davoli. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Pordenone.

La vicenda è emersa quando i genitori della 14enne hanno notato dei cambiamenti nel comportamento della figlia al suo ritorno dal ritiro spirituale a Rimini. Dopo aver indagato, sono state scoperte chat inequivocabili sul cellulare della ragazza che hanno rivelato la natura della relazione. La giovane ha raccontato di aver avuto un bacio da Davoli iniziando così una relazione che è durata alcuni mesi, con rapporti sessuali dopo la scuola e anche durante il ritiro spirituale.

La situazione è stata resa ancora più complessa dal fatto che Davoli era un membro rispettato dell’associazione e un insegnante di religione. La Diocesi ha revocato l’idoneità all’insegnamento a seguito dell’accusa e Davoli è stato sospeso da ogni attività educativa di Comunione e Liberazione.

L’arresto di Davoli ha suscitato sgomento e preoccupazione all’interno dell’associazione, che ha espresso dispiacere per l’accaduto. La giovane vittima è stata sottoposta a colloquio con una psicologa e ha rivelato dettagli della relazione e degli abusi subiti. Le indagini hanno rivelato il mondo di relazioni e legami affettivi in cui la ragazza e l’educatore si muovevano da mesi.

L’accusa di abuso sessuale su minore è estremamente seria e richiederà ulteriori indagini e un processo legale per determinare la verità e perseguire eventuali responsabilità penali.