L’assemblea nazionale di Confindustria è in corso, e durante l’apertura dei lavori, il presidente Bonomi ha respinto l’idea di introdurre un salario minimo. Successivamente, il presidente della Repubblica Mattarella ha tenuto un discorso in cui ha invitato a resistere alla tentazione di cavalcare le paure.
Mattarella ha sottolineato l’importanza di non basare le decisioni di una democrazia su sentimenti puramente congiunturali, come la paura o l’ansia. Ha sottolineato che è fondamentale affrontare le sfide con coraggio e trovare soluzioni invece di limitarsi a denunciarle. Ha anche ammonito contro la tentazione di sfruttare cinicamente le paure della gente.
Il presidente ha ribadito che la democrazia si basa sulla libertà di lavoro e studio, sul riconoscimento dei diritti sociali e sulla responsabilità di proteggere il capitale sociale di un paese. Ha evidenziato la necessità di evitare che i giovani cercino lavoro all’estero a causa delle offerte retributive inadeguate in Italia.
Mattarella ha sottolineato che un’economia in salute contribuisce al benessere del sistema democratico e alla coesione della comunità.
Il presidente ha anche citato il messaggio di Luigi Einaudi del 1947, sottolineando l’importanza di non dipendere da altri per la propria salvezza e di lavorare insieme all’Unione Europea.
Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, ha ribadito l’opposizione dell’associazione alla semplice introduzione di un salario minimo legale, sottolineando che la Costituzione affida la determinazione di un salario giusto alla contrattazione. Ha anche affrontato il tema della sicurezza sul lavoro, evidenziando la necessità di regole chiare e della piena applicazione delle normative sulla salute e sicurezza nei contratti collettivi.
Bonomi ha auspicato riforme che promuovano la governabilità e dia voce alle istanze della società civile. Ha invitato le forze politiche a evitare una dialettica divisiva sulle riforme istituzionali.
Il presidente di Confindustria ha chiesto regole e scelte politiche che combinino efficienza ed efficacia con incentivi all’innovazione e alla solidarietà. Ha evidenziato il ruolo fondamentale dei corpi intermedi, come imprese, sindacato, volontariato e terzo settore, nella costruzione di un’Italia responsabile.
L’assemblea di Confindustria ha inoltre omaggiato il Corpo dei Vigili del Fuoco, sottolineando il loro impegno nella prevenzione e nella difesa contro gli incendi e le calamità che colpiscono il paese. Bonomi ha ringraziato il Corpo dei Vigili del Fuoco per la loro dedizione all’Italia.