Applicata la riforma Madia per 9 casi su 19 sottoposti a procedimento disciplinare per il presidio ospedaliero di Molfetta e per 18 persone su 32 casi sottoposti a procedimento disciplinare per Monopoli
Segnavano la presenza in reparto o in corsia e poi uscivano. Strisciavano il cartellino ma non erano in ambulatorio. Ora gli assenteisti degli ospedali di Monopoli e Molfetta – medici e infermieri travolti dalle inchieste della magistratura nei mesi scorsi – sono stati sanzionati e in modo drastico dalla Asl di Bari: sono stati sottoposti a quella che la riforma della pubblica amministrazione firmata dall’ex ministro Madia, definisce “sanzione espulsiva” ovvero licenziamento.
Assenteismo all’ospedale di Monopoli, per l’infermiera timbrava il parcheggiatore abusivo
Il provvedimento – deciso dall’ufficio procedimenti disciplinari della Asl – è stato applicato per 9 casi su 19 sottoposti a procedimento disciplinare per il presidio ospedaliero di Molfetta e per 18 persone su 32 casi sottoposti a procedimento disciplinare per Monopoli.
In un caso l’ufficio della Asl ha disposto l’archiviazione del procedimento e nei restanti casi ha adottato misure sanzionatorie conservative (23 sospensioni di variabile durata fino al massimo consentito dei 6 mesi).