VITERBO- “Quella di oggi è una giornata importante, perché testimonia che abbiamo lavorato bene e che il vero fronte, adesso, è quello della riqualificazione urbana”. L’assessore regionale alle Politiche Abitative, Massimiliano Valeriani, ha concluso così la presentazione dell’intervento di rifunzionalizzazione dell’edificio dei Santi Simone e Giuda a Viterbo, che sarà realizzato dall’Ater della Provincia di Viterbo, con 14,6 milioni di fondi ministeriali”. “Questa – ha sottolineato Valeriani – è solo una delle tante opere che abbiamo in programma a Viterbo, dove torneremo per illustrare tutti gli interventi in programma”.

Anche il consigliere regionale Enrico Panunzi ha evidenziato il grande sforzo che porterà, complessivamente, a investimenti per oltre 329 milioni di euro, in tutta la Provincia di Viterbo, per il programma straordinario di interventi Ater nel periodo 2022-2025. Un piano che è stato riassunto, in sintesi, dal direttore generale dell’Ater viterbese, avvocato Fabrizio Urbani, che era stato preceduto dal presidente dell’Azienda, ingegner Ivan Grazini, entrato nel dettaglio dei lavori che saranno effettuati nel complesso dei Santi Simone e Giuda.

“Si tratta – ha spiegato l’ingegner Grazini – della riqualificazione di un patrimonio cittadino, abbandonato da tempo, che ormai versa nel degrado. Una situazione inaccettabile, alla quale abbiamo voluto porre rimedio, insieme alla Regione Lazio, alla Asl e all’Università della Tuscia: il progetto prevede che l’edificio ospiti, una volta terminati i lavori, un Collegio di merito per gli studenti più bravi e un Centro di accoglienza per donne vittime di violenza e di disagi sociali”.

Il progetto, destinato a riqualificare un’ampia area del centro storico viterbese, è stato, da subito, accolto con entusiasmo dal Rettore dell’Università della Tuscia, Stefano Ubertini, e dal direttore della Asl viterbese, Daniela Donetti, che anche oggi hanno confermato tutto il loro sostegno a quest’opera, che coniugherà politiche urbani e sociali.