Il regista Gianni Amelio durante la confernza stampa Mostra del Cinema a Venezia ha offeso il giornalista de L'Espresso Fabio Ferzetti

La redazione dell’Espresso esprime la sua totale solidarietà a Fabio Ferzetti, collaboratore e critico cinematografico del nostro giornale, per l’inqualificabile attacco subito in conferenza stampa alla mostra del cinema di Venezia dal regista Gianni Amelio. Amelio si è rifiutato di rispondere alle domande di Ferzetti accusandolo di aver scritto un “titolo infame” in un vecchio articolo, ribadendo la propria volontà di non avere rapporti con lui e aggiungendo che l’Espresso avrebbe fatto bene a mandare un altro giornalista al suo posto.

Riteniamo che queste affermazioni siano molto gravi e sottolineiamo ancora una volta quanto l’esercizio del diritto di critica sia diventato un insopportabile fastidio in un settore che, con poche eccezioni, si limita al ricalco di trionfali comunicati stampa.

A Fabio l’abbraccio di tutta la redazione, certa che continuerà a svolgere il suo lavoro con la sua abituale competenza e professionalità.