Negli ultimi due anni, in Italia, i costi dei servizi funebri sono aumentati a causa dell’incremento dell’energia, dell’inflazione e del conflitto in Ucraina. Secondo quanto riferito dal Codacons, questo aumento dei prezzi ha colpito diversi aspetti dei servizi funebri, come le bare, i rivestimenti in zinco e altri materiali necessari per i funerali.
L’incremento dei costi delle bare è stato causato principalmente dall’aumento del prezzo del legno. Anche i rivestimenti in zinco hanno subito aumenti a causa dell’incremento dei costi delle materie prime, tra cui il bronzo e i fiori. La spesa totale per un funerale può variare notevolmente a seconda di molti fattori, tra cui la scelta della bara, del carro funebre, degli addobbi floreali, dei servizi di vestizione e preparazione del defunto, dei trasporti, delle lapidi, dei necrologi e delle spese amministrative.
In media, in Italia, il costo di un funerale standard, escludendo tasse e tariffe cimiteriali, varia tra 1.900 e 3.000 euro. Tuttavia, sul mercato stanno emergendo offerte “low cost” che offrono pacchetti a meno di 1.200 euro, sebbene con servizi di base e materiali di qualità inferiore. Gli italiani sono quindi alla ricerca di opzioni più convenienti per gestire i costi dei funerali in un momento in cui i prezzi sono in aumento.