Silvio Berlusconi e Matteo Salvini chiudono a un governo con il M5s e si dicono pronti ad andare al voto. Ma mancano ancora tre giorni a mercoledì ed il Pd spera di poter rimettere insieme i pezzi della maggioranza. Al momento, le condizioni individuate dal presidente del Consiglio come necessarie per proseguire l’azione di governo non sembrano essere maturate. A preoccupare i miliardi di investimenti del Pnrr che rischiano di saltare secondo molti amministratori. La Lega parla di timori infondati e lo fa con il viceministro delle Infrastrutture Alessandro Morelli e il sottosegretario al Mef Federico Freni, che assicurano che, anche in caso di elezioni anticipate, non sono a rischio né l’attuazione del Pnrr, né le Olimpiadi, né tantomeno i fondi contro il caro energia ed il caro carburanti. Inoltre, ribadiscono che qualsiasi intesa con Conte sia da escludere, aprendo così le porte alle elezioni.