Silvio Berlusconi è stato ricoverato ieri presso il San Raffaele a Milano per problemi ematici che hanno portato all’aggravamento delle sue condizioni di salute. Ad oggi, il suo stato è stabile ma ancora critico. Il professor Zangrillo, primario di anestesia dell’ospedale e medico personale dell’ex premier, è l’unico autorizzato a divulgarne le condizioni e potrebbe tenere un punto stampa in mattinata. Si pensa che i problemi di ossigenazione possano derivare dal funzionamento del midollo spinale. Berlusconi era stato dimesso dallo stesso ospedale lo scorso 30 marzo dopo un precedente ricovero per problemi cardiovascolari.
Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che Berlusconi sta continuando a lavorare alla riorganizzazione territoriale del partito in vista delle amministrative di maggio. La notizia del suo ricovero è stata riportata dai media internazionali, rivelandosi di grande interesse.
Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera, ha rassicurato sulle voci circolanti riguardo a una possibile leucemia, affermando che non gli risulta e che il mondo intero è preoccupato per Berlusconi, una persona molto attiva e innamorata del suo partito.
La situazione rimane comunque delicata e in attesa di sviluppi. La manifestazione di Forza Italia per il 5-6 maggio è confermata, ma la priorità rimane la salute dell’ex premier.