La Borsa di Milano ha aperto in calo con il Ftse Mib che cede lo 0,5%, arrivando a 28.388 punti. La decisione del Governo Meloni di tassare gli extra profitti delle banche ha avuto un impatto immediato sui titoli in borsa.
Tra le banche colpite, Bper e Banco Bpm hanno subito un crollo del 11% e del 9%, rispettivamente. Ma il calo non si è limitato a queste due, tutte le quotate a Piazza Affari hanno sofferto: Intesa Sanpaolo ha ceduto il 7,2%, Unicredit il 5,9%, Mps il 6,4%, Finco il 5,49%, Mediolanum il 4,9%, Mediobanca il 3,37% e Banca Generali il 2,84%.
La decisione del governo di tassare gli extra profitti delle banche ha scatenato una forte reazione sul mercato finanziario, con gli investitori che hanno venduto in massa le azioni delle banche italiane. La situazione rimarrà sotto osservazione nei prossimi giorni per monitorare l’andamento delle quotazioni e il possibile impatto sulla stabilità finanziaria del settore bancario italiano.