A settembre la stangata sull’acquisto di libri e corredo scolastico da parte delle famiglie. Ad affermarlo il Codacons, che fornisce anche quest’anno i dati sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.Secondo un primo monitoraggio realizzato dall’associazione si scopre che per diari, astucci, zaini e materiale scolastico vario (quaderni, penne, matite, gomme, pennarelli…) i prezzi sono in rialzo in media del +7% rispetto allo scorso anno, seguendo il trend dell’inflazione che registra un marcato aumento nel nostro paese.

Sempre secondo il Codacons, quest’anno il prezzo di uno zaino di marca raggiunge i 200 euro, mentre per un astuccio griffato attrezzato la spesa tocca il picco di 60 euro. Per quanto riguarda il diario, infine, il suo costo quest’anno sfiora i 30 euro per le marche più in voga. In totale, la spesa per il corredo scolastico potrà raggiungere quest’anno le 588 euro a studente, a cui va aggiunto il costo dei libri di testo, che varia a secondo della scuola, per una media totale di spesa per la scuola che può arrivare anche a 1300 euro a studente. Per il Codacons alla base di questi rincari ci sarebbe in primis il caro energia, che si ripercuote sui costi di produzione del materiale scolastico. In secondo luogo la crisi delle materie prime, con le quotazioni di carta, plastica, tessili e adesivi, che hanno subito sensibili incrementi nell’ultimo anno. Infine, i maggiori costi di trasporto determinati dall’aumento dei listini dei carburanti. Il Codacon ha diffuso, quindi, una guida per aiutare le famiglie a risparmiare fino al 40% per l’acquisto di materiale scolastico: non inseguire le griffe e gli influencer, non farsi condizionare dalle pubblicità, valutare le offerte dei  supermercati, non acquistare subito l’intero corredo e rimandare le spese scolastiche non urgenti, attendere le indicazioni dei professori per gli acquisti del materiale tecnico ed, infine, approfittare di offerte promozionali e kit a prezzo fisso.