Caso Eitan: c’è una terza persona indagata per sequestro di persona aggravata per il rapimento del piccolo. Oltre al nonno e alla nonna, ora c’è anche un 56enne israeliano che era alla guida dell’auto su cui viaggiavano Shmuel Peleg e il bambino per raggiungere la Svizzera. Lo scrivono oggi Il Corriere della Sera e La Provincia Pavese.

La polizia svizzera ha fermato ed indentificato nonno, nipote e autista nei pressi dell’aeroporto di Lugano, dove Peleg ed Eitan sono saliti su un volo privato con destinazione Israele, dove si trovano attualmente. Intanto la zia di Eitan, che è stata nominata tutrice legale del bambino, si trova in Israele. L’udienza al Tribunale della famiglia di Tel Aviv sul caso è stata anticipata, dal 29 settembre, a giovedì prossimo 23 settembre.