Il prestigioso CERN (Organizzazione europea per la ricerca nucleare) ha inaugurato il suo iconico Science Gateway, un centro dedicato all’educazione scientifica e alla cultura. Questa struttura, progettata dall’architetto Renzo Piano, copre una superficie complessiva di 8.000 metri quadrati e comprende un ponte sospeso di 210 metri a 6 metri dal suolo, che collega gli edifici su entrambi i lati della strada, un bosco con 400 alberi e una piazza.
Il progetto è stato finanziato grazie a donazioni esterne, tra cui spicca il contributo di Stellantis tramite la Stellantis Foundation, che ha fornito 45 milioni di euro dei 100 milioni complessivi. Altri importanti sostenitori includono aziende come Lego e Rolex, così come la Fondazione Carla Fendi e la Solvay.
L’auditorium, con una capacità di 900 posti, è stato dedicato a Sergio Marchionne, l’ex amministratore delegato di FCA scomparso cinque anni fa. All’inaugurazione hanno partecipato diverse autorità, tra cui il presidente della Confederazione Svizzera, ministri europei dell’Università e della ricerca, tra cui Anna Maria Bernini per l’Italia, e importanti donatori e partner. Ex premier italiani come Enrico Letta e Mario Monti erano presenti all’evento.
Il Science Gateway del CERN sarà aperto ai visitatori di tutto il mondo a partire dal 8 ottobre e sarà accessibile dal martedì alla domenica, accogliendo persone a partire dai cinque anni di età. L’obiettivo è aumentare il numero di visitatori da 150.000 all’anno a un massimo di mezzo milione.
La direttrice del CERN, Fabiola Gianotti, ha esaltato il progetto come un sogno diventato realtà e ha espresso gratitudine verso i generosi donatori. Il nuovo centro non è solo un museo o un centro di ricerca, ma un luogo che unisce molteplici scopi ed è stato descritto da Renzo Piano come un “ponte sia fisico sia metaforico”.