Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una bozza di risoluzione che richiede “pause umanitarie urgenti e prolungate e corridoi in tutta Gaza” per consentire l’accesso agli aiuti ai civili. La risoluzione ha ottenuto 12 voti a favore, mentre Stati Uniti, Gran Bretagna e Russia si sono astenuti, senza alcun voto contrario.
La bozza di risoluzione, approvata dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU, pone l’accento sull’importanza di pause umanitarie prolungate e corridoi sicuri per garantire che gli aiuti raggiungano i civili nella Striscia di Gaza. La necessità di affrontare la situazione critica nella regione è stata sottolineata attraverso il consenso di 12 membri del Consiglio.
La risoluzione ha ricevuto il sostegno della maggioranza dei membri del Consiglio di Sicurezza, con 12 voti a favore. Tuttavia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Russia si sono astenuti dal voto, senza esprimere un sostegno definitivo né opponendosi alla bozza di risoluzione. L’approvazione della risoluzione evidenzia l’impegno internazionale per affrontare la crisi umanitaria a Gaza e fornire assistenza ai civili colpiti dagli eventi in corso. La comunità internazionale è chiamata a cooperare per garantire l’effettiva implementazione delle pause umanitarie e dei corridoi di accesso per gli aiuti necessari.
La risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite rappresenta un passo significativo verso il mitigare delle sofferenze dei civili a Gaza. Mentre la maggior parte dei membri del Consiglio ha sostenuto la bozza, le astensioni di alcune nazioni chiave potrebbero indicare ulteriori sfide nel raggiungere un consenso completo su questioni umanitarie cruciali. Resta da vedere come l’ONU e la comunità internazionale implementeranno le disposizioni della risoluzione per affrontare la crisi in corso nella regione.