“Dicono spesso che vogliamo far cadere il governo. Io comincio a pensare che qualcuno voglia spingerci fuori dall’esecutivo” . Così afferma il leader del M5S, Giuseppe Conte che aggiunge: “Se questa fosse l’intenzione ce lo dicano chiaramente. Chiedo rispetto per gli 11 milioni di cittadini che hanno votato il Movimento. Quella norma che riporta indietro le lancette dell’orologio non è neppure lontanamente coniugabile con il concetto di fiducia”, riferendosi all’inceneritore di Roma. “La fiducia – aggiunge – semmai la chiediamo noi Chiediamo fiducia e rispetto per i cittadini”. Intanto, arriva l’ipotesi di un nuovo passaggio in Consiglio dei ministri del provvedimento per alcuni “aggiustamenti tecnici” che consentano, ad esempio, una erogazione più veloce possibile del bonus da 200 euro a lavoratori e pensionati: il testo potrebbe arrivare in Cdm già domani quando potrebbe tenersi una nuova riunione. Tra gli aggiustamenti, spiegano fonti di governo, anche l’estensione alle imprese agricole degli aiuti del fondo per le imprese maggiormente colpite dalla crisi in Ucraina.