L’Inter si qualifica per la finale di Coppa Italia grazie a una zampata di Dimarco che regala il gol del vantaggio alla squadra di Simone Inzaghi contro la Juventus. Con questa vittoria, i nerazzurri accedono per la seconda stagione di fila all’ultimo atto della coppa nazionale, in una stagione che si preannuncia piena di impegni e obiettivi.
La prestazione dell’Inter è stata di sostanza, preparandosi al meglio per il rush finale di una stagione ancora tutta da scrivere. La semifinale di Champions League contro il Milan, la caccia al quarto posto e la difesa del titolo di Coppa Italia sono solo alcuni degli obiettivi dei nerazzurri in questa stagione.
La Juve, invece, esce sconfitta e delusa dalla partita, anche alla luce delle numerose assenze in attacco che hanno limitato le opzioni di Allegri. Ora la squadra bianconera si concentrerà sulla Europa League e sulla lotta per mantenere la posizione in zona Champions in campionato.
La partita è stata giocata davanti a oltre 75mila spettatori a San Siro, con un incasso di 4,1 milioni di euro dal botteghino, un record per la Coppa Italia, escluse le finali.
Il gol del vantaggio arriva grazie ad una imbucata di Barella per Dimarco, che viene tenuto in gioco ingenuamente da Kostic. Il mancino sporco di Dimarco sorprende Perin e regala il vantaggio all’Inter.
Lautaro Martinez ha avuto subito la palla per il raddoppio, ma il suo destro dal limite è terminato di poco a lato. La reazione bianconera è stata tutta in un colpo di testa impreciso di De Sciglio e in una conclusione dal limite di Kostic ben respinta da Onana.
Nella ripresa Allegri ha rimescolato le carte, abbandonando la difesa a tre e puntando su Milik centravanti affiancato da Chiesa e Di Maria. La Juve ha cercato di alzare la pressione, ma l’Inter ha saputo difendersi bene e ripartire in contropiede.