Al via da dicembre i nuovi contributi per l’acquisto di decoder e Smart TV in grado di supportare la tecnologia DVBT2 (passo avanti rispetto alla DVBT1 attuale). A breve, assicurano dal ministero dello Sviluppo economico, verrà infatti pubblicato il decreto interministeriale Mise-Mef che ne consentirà l’erogazione.
L’obiettivo del ministero è di «incrementare gli attuali 151 milioni di euro» stanziati con la legge di bilancio 2019 richiedendo un nuovo finanziamento della misura per allargare la platea dei beneficiari. In base ai finanziamenti già previsti, il voucher ammonta a 50 euro.
L’accelerazione sul bonus per l’acquisto del decoder e Tv di ultima generazione non è casuale, ma è legata alla necessità di stare al passo con l’evoluzione di tutto il sistema televisivo. Nella legge di bilancio del 2019 infatti si stabilicse che il “vecchio” digitale terrestre andrà in pensione dal primo luglio 2022 per passare alla nuova tecnologia digitale DVB T2. Un passaggio obbligato per trasferire le frequenze del servizio di telefonia mobile 5G.
In particolare, la manovra ha previsto, dal 2019 al 2022, un contributo di 100 milioni di euro per le famiglie che dovranno cambiare il televisore o adeguarlo con apposito decoder e che rientrano nella categoria di utenti (2 milioni) già esonerati dal pagamento del canone. Per questa fascia di reddito il contributo sarà di 50 euro.
La transizione del sistema radiotelevisivo verso la nuova tecnologia DVB-T2 sarà accompagnata da una serie di iniziative, su cui è stato fatto il punto durante il tavolo Tv 4.0 durante una riunione il 7 novembre che ha visto insieme al Mise i rappresentanti delle autorità competenti in materia, gli operatori e le associazioni di categoria.