Emmanuel Macron si conferma in testa al primo turno delle elezioni presidenziali francesi, con il 27,85% dei voti, davanti a Marine Le Pen, che si ferma al 23,15%, secondo i risultati definitivi diffusi dal ministero dell’Interno. Al terzo posto, Jean-Luc Mélenchon ottiene il 21,95%.
L’astensione è stata del 26,31%, il livello più alto dal primo turno presidenziale del 2002, quando fu del 28,4%.
Emmanuel Macron parte già da oggi a caccia di voti a Denain, una delle città più povere di Francia, nel nord del Paese. Domani è invece atteso a Mulhouse, e poi Strasburgo, che ieri ha scelto per un terzo il candidato della gauche, Jean-Luc Mélenchon. Programma al momento più tranquillo per Marine Le Pen che contrariamente al 2017, intende limitare gli spostamenti per non arrivare stanca al confronto televisivo con Macron, previsto il 20 aprile. Per lei, domani è prevista una riunione con i suoi ai Salons Hoche di Parigi nonché due interviste, la mattina su France Inter e la sera su TF1 oltre che la realizzazione di un videoclip e una conferenza stampa. Comizi della candidata nazionalista sono in preparazione ad Avignone, il 14 aprile ed Arras, una settimana dopo.