L’identificazione di Yevgheny Prigozhin, capo della Wagner Group, tra le vittime dell’incidente aereo avvenuto il 23 agosto in Russia, è stata confermata dai test del DNA. La commissione d’inchiesta russa sull’incidente ha annunciato questa identificazione, confermando che i resti ritrovati corrispondono alle identità dei passeggeri e dell’equipaggio dell’aereo, tra cui figurava anche il fondatore del Gruppo Wagner, Dmitri Utkin.

I media russi hanno rivolto critiche alla figlia di Prigozhin, Polina, che nonostante la tragedia continua a pubblicare foto sorridenti su social media. La stampa russa ha commentato che il suo sorriso sembra fuori luogo e spaventoso dopo la morte di suo padre e di Utkin nell’incidente aereo. Il conflitto tra Prigozhin e il ministero della Difesa russo ha radici nella fornitura di cibo alle forze armate russe. Le aziende di Prigozhin avevano ottenuto un contratto quasi monopolistico per rifornire le mense e le guarnigioni dell’esercito di Mosca, dirottando flussi di denaro precedentemente nelle mani di generali corrotti. Questo aveva portato a tensioni e rivalità tra Prigozhin e i generali militari.

Con l’inizio dell’invasione dell’Ucraina, le tensioni pubbliche tra Prigozhin e la leadership militare russa erano esplose, soprattutto tra coloro favorevoli alla guerra. Le tensioni si erano accentuate quando Prigozhin aveva iniziato a criticare la leadership militare. L’incidente aereo è ora considerato come l’epilogo di un conflitto durato quindici anni tra Prigozhin e il ministero della Difesa, un conflitto che aveva portato a tensioni e rivalità in merito alle forniture e alle entrate finanziarie.