Il fondatore della compagnia militare privata russa Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha dichiarato di aver ricevuto il supporto del Ministero della Difesa russo per fornire munizioni e armi alla sua compagnia. Secondo il servizio stampa di Prigozhin, il Ministero della Difesa avrebbe promesso di fornire tutte le munizioni e le armi necessarie per sostenere le azioni future della compagnia. Prigozhin ha anche affermato che gli è stato dato il permesso di agire a Bakhmut come ritiene opportuno e che è stato proposto il generale Surovikin come responsabile delle operazioni della Wagner in collaborazione con il Ministero della Difesa.

Prigozhin ha anche annunciato che l’operazione “Tritacarne Bakhmut” della compagnia Wagner è stata completata con successo. L’obiettivo dell’operazione era quello di “macinare” le unità delle forze armate ucraine e di organizzare una tregua per l’esercito russo, in modo che questo potesse ripristinare la sua capacità di combattimento. Tuttavia, Prigozhin ha sottolineato che l’obiettivo principale dell’operazione non era quello di prendere il controllo dell’insediamento di Bakhmut.

La compagnia Wagner, fondata da Prigozhin nel 2014, è una compagnia militare privata russa che ha svolto un ruolo significativo in conflitti come quello in Siria e in Ucraina. La compagnia è stata oggetto di molte controversie, tra cui l’assunzione di mercenari stranieri e la mancanza di responsabilità legale per le sue azioni. La compagnia è stata anche oggetto di sanzioni internazionali, tra cui quelle degli Stati Uniti e dell’Unione Europea.

La dichiarazione di Prigozhin solleva preoccupazioni sul coinvolgimento diretto del governo russo nella compagnia Wagner e sulla possibilità che la compagnia stessa possa essere utilizzata per perseguire gli interessi della Russia in conflitti all’estero. Inoltre, la natura privata della compagnia e la mancanza di responsabilità legale per le sue azioni sollevano domande sulla trasparenza delle sue operazioni e sulla protezione dei diritti umani.