I 5 stelle non voteranno la fiducia al decreto aiuti che stamani va in Aula al Senato. Lo ha annunciato ieri sera Giuseppe Conte all’assemblea congiunta dei parlamentari pentastellati, ma l’orientamento era già emerso nel corso del Consiglio nazionale dei pentastellati. “Chiederemo di fare una verifica per capire se questa maggioranza c’è ancora o no” – ha detto ieri sera il segretario del Pd Enrico Letta. Per Letta è “evidente che la scelta annunciata da Conte e dal M5s rimette in discussione molte cose, e in una maggioranza così eterogenea ci sono dei distinguo. Ma io non mi preoccupo, esiste il voto di fiducia che è fondamentale”. La Lega ha così replicato: “Se i 5 Stelle escono dall’Aula, la maggioranza non c’è più: basta con litigi, minacce e ritardi, parola agli italiani”. Il premier Draghi avrebbe detto direttamente a Conte al telefono che senza un appoggio chiaro l’esperienza del governo è da considerarsi finita. Fdi con Giorgia Meloni incalza: “Basta, pietà. Tutti a casa: elezioni subito!”