di WANDA CHERUBINI-

VITORCHIANO (Viterbo) – Il senatore della Lega, Umberto Fusco si candiderà alle prossime elezioni amministrative come sindaco di Vitorchiano con la lista “Noi tra la gente”, la lista del centrodestra con Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Fondazione e una parte di civici. Per sostenere la sua candidatura, ieri pomeriggio, sono giunti a Vitorchiano il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ed il leader di Rinascimento onorevole Vittorio Sgarbi per un incontro pubblico in largo Antonio Guglielmo, aperto al pubblico. Tra i punti importanti del programma di “Noi tra la gente” ci sono la sicurezza del territorio, il turismo da incentivare e le infrastrutture. L’incontro, quindi, con il ministro del Turismo è stato l’occasione di confronto sui temi proprio del turismo e della cultura. Il sindaco di Vitorchiano, Ruggero Grassotti, che si presenterà alle prossime elezioni concorrendo contro Fusco, non ha perso l’occasione per presentarsi all’incontro organizzato dalla Lega e salutare gli ospiti giunti a sostenere la candidatura di Fusco. Insieme a lui c’erano il delegato al turismo Alessandro Vagnoni, il sindaco di Viterbo, Giovanni Maria Arena, gli assessori comunali Claudio Ubertini, Ludovica Salcini e Alessia Mancini. Presenti anche i consiglieri, Gianmaria Santucci, Paola Bugiotti, il presidente del consiglio Stefano Evangelista, Andrea Micci, insieme ad altri candidati di altri comuni. Giunto in piazza, alla presenza del ministro Garavaglia, il senatore Fusco ha esordito dicendo:  “Per noi è un grande piacere essere qui. Conosco il ministro Garavaglia da 10 anni, quando eravamo a Latina alla presenza di mille persone. Lo vado a ringraziare dopo 10 anni perché lì è nato questo tipo di politica. Ringrazio per il lavoro che sta facendo”. Ha poi annunciato: “Oggi l’acciaieria di Terni è tornata all’Italia e questo è un grande risultato del Governo, del presidente Draghi e del nostro ministro Giorgetti. Qui ci presentiamo con il centrodestra unito ed in più c’è una parte dei civici. Credo che dobbiamo fare in modo di poter far crescere in questo territorio anche il sistema di ricezione. Un altro obiettivo è stare vicino alla gente, assistenza continua alle famiglie”.

Il Ministro Garavaglia ha detto: “Vitorchiano è stata una bella sorpresa, sapevo che era bello. Adesso quello che bisogna fare in questi gioielli sparsi in tutta Italia è farli conoscere. Stiamo lavorando come ministero per fare sempre più offerte integrate, cosa che i paesi più programmati di noi fanno da tempo. Questa è una delle vie per sviluppare il turismo fuori dai percorsi internazionali. Abbiamo delle potenzialità pazzesche, cose che gli altri Paesi non hanno. Conosco bene la Tuscia, Viterbo, ma qui non c’ero mai stato. Vitorchiano fa parte di quell’Italia  minore nel senso che è meno conosciuta, non perché non sia bella. Tra l’altro è esattamente quello che vogliamo fare come turismo: far conoscere di più dei posti che vanno fuori dai siti tradizionali  dove vanno i turisti e questo aiuta tutti perché aiuta a vivere meglio il nostro Paese,  a non avere concentrazione sempre nei soliti posti. Abbiamo la fortuna di avere tutta l’Italia bella. La sfida è quella di farla conoscere. Abbiamo un’enorme potenzialità di crescita e la crescita passa proprio dal far conoscere la nostra bella Italia, anche Vitorchiano, ovvero siti che non sono normalmente sulle vie di comunicazione dei grandi flussi turistici. Riuscire in questo miracolo di aumentare il turismo nello spazio dovunque e nel tempo, non solo estate inverno, ma tutto l’anno è la nostra politica e lo faremo mettendo in campo anche la rivoluzione digitale. Noi sì facciamo il grande portale nazionale ma il dipinto del territorio me lo dovete fare voi, spiegando cosa c’è di bello, quali sono gli eventi e le iniziative che si possono trovare. Per farlo servono dei “matti” come Umberto, chi te lo ha fatto fare? E’ qui il bello. Noi siamo abituati a parlare dopo. Facciamo una cosa e poi la diciamo. Questo è lo spirito degli amministratori della Lega e di Umberto che conosco benissimo. Ministrare in latino significa servire. Un senatore che si mette al servizio della comunità è esattamente la dimostrazione dello spirito di servizio. Chi te lo ha fatto fare Umberto? Il tuo grande cuore e il tuo amore per la tua terra e noi siamo qua per dare sostegno”.

Il ministro ha quindi fatto un giro nel borgo di Vitorchiano. Dopo circa un’ora è giunto anche l’on. Vittorio Sgarbi che ha anche lui visitato il borgo, sottolineando come Vitorchiano sia un posto bellissimo e pulito: “Non c’è nemmeno un pezzo di carta per terra, sembra di essere in Svizzera”. Poi Sgarbi ha raggiunto lo studio dell’artista Alessandro Scannella che gli ha regalato un ritratto su cui Sgarbi è subito intervenuto con delle pennellate di colore. Poi è tornato a parlare del rave di Valentano, offrendo in modo provocatorio la sua città come prossima tappa per un raduno di  musica, con vini e droghe di qualità offerti e scelti da Sgarbi. “Io ho proposto che il prossimo rave sia autorizzato – ha detto –  Prendo i drogati nella fase finale e gli do più droga, così hanno risolto il problema. Senza green pass. Poi vini meravigliosi, musica classica. La cosa più brutta dei rave è la musica, che bisogna cambiare come i vini e le droghe.  Ci vuole il vino di Montepulciano e quello di Montefiascone”.