di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Il presidente della Provincia, Alessandro Romoli, ha elogiato il ruolo fondamentale dei Facchini di Santa Rosa durante il pranzo sociale tenutosi presso Villa Giulia a Vitorchiano il 11 novembre. Romoli ha sottolineato la fede e la tradizione incarnate da questi giovani, che rappresentano un punto di riferimento in termini di trasporto e valori per la comunità. Il calore dell’estate di San Martino ha reso la location ancora più suggestiva.

L’evento ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il prefetto uscente Antonio Cananà, l’on. Mauro Rotelli, il consigliere regionale Daniele Sabatini, la sindaca di Viterbo, Chiara Frontini e don Luigi Fabbri per la diocesi di Viterbo che ha fatto le veci del Vescovo Piazza. Presenti anche l’ideatore di “Gloria”, la Macchina di S. Rosa, Raffaele Ascenzi ed il costruttore Vincenzo Fiorillo. Più di 200 persone erano presenti, incluso il presidente del Sodalizio dei Facchini, Massimo Mecarini, e il capofacchino Sandro Rossi. È stata la prima volta che il presidente della Regione ha partecipato a questo pranzo sociale, un’occasione speciale che ha celebrato i 45 anni di attività del Sodalizio e il decennale del riconoscimento Unesco.

Durante il pranzo, Rocca ha elogiato i Facchini, definendoli il “meglio della società” e annunciando la sua partecipazione al prossimo trasporto della Macchina di Santa Rosa. Il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, ha ringraziato le autorità presenti, ribadendo l’importanza del pranzo sociale come momento di unione e pianificazione futura.

Il prefetto Antonio Cananà, che si appresta a lasciare Viterbo per un nuovo incarico a Roma, ha salutato la città con affetto, sottolineando il suo amore per questa terra straordinaria. L’atmosfera conviviale del pranzo ha permesso agli ospiti di godere di un menu delizioso e di condividere momenti di amicizia e solidarietà.

La giornata si è conclusa al tramonto con la presenza di suor Francesca Pizzaia, regalando a tutti i partecipanti un ricordo indelebile di questa speciale celebrazione.