Il presidente della regione Molise Donato Toma e alcuni assessori della sua giunta (Vincenzo Cotugno, Nicola Cavaliere, Quintino Pallante, Vincenzo Niro e Filomena Calenda) sono indagati per il reato di abuso d’ufficio. A ricevere un avviso di garanzia anche l’ex assessore regionale Michele Marone e l’ex consigliere Nico Romagnuolo. Per lo stesso reato era stato condannato qualche settimana fa ma in vicende diverse il predecessore di Toma, l’ex presidente di regione Paolo Di Laura Frattura del Partito Democratico. Le indagini della procura sono ancora nelle fasi preliminari. La possibilità di depenalizzare il reato di abuso d’ufficio per gli amministratori locali è un tema che sta riscuotendo un acceso dibattito nel governo Meloni. “È assolutamente necessario, per come la vedo io, definire meglio, a partire dall’abuso d’ufficio, le norme penali che riguardano i pubblici amministratori. Norme il cui perimetro è oggi così elastico da prestarsi a interpretazioni che sono troppo discrezionali”. Così si era pronunciata la premier Meloni lo scorso novembre.