La Russia sta concentrando un enorme numero di forze militari lungo la direzione di Lyman-Kupiansk, secondo quanto affermato da Serhii Cherevatyi, portavoce del Comando militare orientale dell’Ucraina. Secondo le informazioni riportate dal Kyiv Independent, la Russia ha schierato oltre 100.000 uomini, più di 900 carri armati, oltre 555 sistemi di artiglieria e 370 MLRS (Lanciarazzi Multipli). Questa mossa rappresenta una preoccupazione significativa per l’Ucraina.

Kupyansk, nella regione di Kharkiv, è stata liberata dall’Ucraina durante una controffensiva a sorpresa nel settembre 2022, mentre Lyman, situata nel Donetsk, è stata riconquistata poche settimane dopo. Tuttavia, secondo illo Stato Maggiore delle Forze armate di Kiev, la Russia continua a concentrare le sue principali forze lungo gli assi di Kupiansk, Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka.

Questa concentrazione di truppe russe indica una possibile escalation del conflitto tra Russia e Ucraina, con la Russia che sembra puntare a riconquistare queste città strategicamente importanti. L’Ucraina è preoccupata per il crescente potenziale militare russo nella regione, il che potrebbe mettere a rischio gli sforzi dell’Ucraina per consolidare il controllo sulle aree precedentemente riconquistate.

La comunità internazionale è chiamata a monitorare attentamente la situazione e ad agire per prevenire un’escalation delle ostilità. È importante che siano adottate misure diplomatiche per risolvere pacificamente la crisi e porre fine alla sofferenza delle persone coinvolte nel conflitto. La concentrazione delle forze russe rappresenta una sfida significativa per l’Ucraina e richiede una risposta decisa da parte della comunità internazionale.