L’Associazione Italiana per la Tutela degli Utenti dei Servizi Pubblici (Assoutenti) ha annunciato l’intenzione di presentare una segnalazione alla Guardia di Finanza riguardo alla vendita di benzina a un prezzo straordinariamente elevato di 2,722 euro al litro presso un distributore lungo l’autostrada A8 tra Varese e Milano.

L’organizzazione ha espresso la sua preoccupazione per il listino record praticato da questo distributore e ha evidenziato che tale prezzo apparentemente astronomico solleva interrogativi importanti sulle pratiche commerciali e le motivazioni alla base di questa tariffa. Furio Truzzi, presidente di Assoutenti, ha sottolineato che il prezzo elevato equivarrebbe a una spesa notevole per un pieno di carburante per un’auto media, ammontante a 136,1 euro, definendolo un “salasso” finanziario.

La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che il distributore in questione pratica prezzi che superano la media autostradale di ben il 35%, sollevando così dubbi sulla trasparenza e l’equità di tali tariffe. Assoutenti ha chiesto un’indagine dettagliata da parte della Guardia di Finanza per gettare luce su questa controversia e garantire che i consumatori non siano vittime di pratiche commerciali ingiuste.

L’indagine imminente della Guardia di Finanza su questa questione sarà un passo cruciale nel determinare se ci sono state violazioni delle leggi sulla concorrenza e sulla tutela dei consumatori, nonché nell’assicurare che i prezzi dei carburanti siano giusti e accessibili per tutti i guidatori che percorrono l’autostrada A8.