Adesso viene il difficile, Dg all’erta
Adesso il compito di chi amministra Asl e Aziende ospedaliere si fa, se possibile, ancora più difficile. Scatta la fase del controllo, della vigilanza. E servono nervi saldi. Se il rimettere in moto una parte del sistema dovesse creare un nuovo allarme contagio sarebbe dura mettere rimedio, su questo sono tutti d’accordo. Non si potrà dire di essere stati presi di sorpresa, non ci saranno alibi. Teoricamente si dovrebbe andare sul velluto, ormai si dovrebbe sapere tutto, e tutti gli strumenti dovrebbero essere stati ampiamente rodati. Ma non si sa mai, una distrazione. Tutto a posto nel controllo delle Rsa? Risistemata la linea di difesa della medicina di base? Gli ospedali rischiano meno, certo, ma le Asl sono sul chi vive. Possibile che ci siano ancora tutti questi casi? Le mascherine, i tamponi, i controlli sierologici. La mappa del contagio che viene realizzata un paio di volte alla settimana su Roma evidenzia i punti di crisi. Si fa qualche cosa? I dg hanno i nervi a pezzi ed è comprensibile. Soprattutto quelli che governano fuori Roma. Gli esami si faranno più tardi. Ma si faranno
.De Angelis – Numero Unico Emergenza – Voto 8
Il team è ormai rodato e sembra immune da codivirus. Situazione operativa sotto controllo
Santonocito – Asl Roma 5 – voto 5
Niente da fare, non si riesce a tornare alla normalità. Pressione calata, come dovunque. Ma qualche problema c’è. E il dg non è sereno
Panella – Policlinico Umberto I – voto 4
Tutto come prima, cioè male. La direzione aziendale se ne sta barricata e la Regione fa finta di non vedere. Ma il silenzio è peggio di una dichiarazione
Frittelli – Policlinico Tor Vergata – voto 7
Ordine e disciplina, il policlinico funziona bene e non si segnalano particolari criticità
Mostarda – Asl Roma 6 – voto 6
L’azienda si difende bene, l’apertura di Genzano Covid è un successo
Casati- Asl Latina – voto 6
Montagne russe, ogni tanto sembra di essere fuori dal tunnel, poi succede qualcosa. Manager in trincea
Quintavalle – Asl Roma 4 – – voto 7
Nervi d’acciaio, difficile resistere in questa situazione. Ed è difficile anche orientarsi in una situazione così confusa. Chi ha detto tanti nemici tanto onore?
Quintavalle – Asl Roma3 – voto 7 –
Situazione tranquilla. La Asl cerca e si aspetta un riassetto
Ripa di Meana – Ifo – voto 6
Si muove abbastanza in area Covid. Il resto dell’Ifo va avanti da sé
D’Innocenzo – Asl Rieti –voto 6
Lentamente la situazione sta sfiammando. Ma tutti i nodi vengono al pettine
Donetti –Asl Viterbo – voto 7
Passi avanti verso la normalità. Ma il dopo covid non sarà né tranquillo né facile
Talese – Asl Roma 1 – Voto 6
Un sacco di iniziative di contorno, a significare che i problemi seri sono sotto controllo
Lorusso – Asl Frosinone – Voto 6
Ancora fuori gioco il Dg, il direttore sanitario è in convalescenza e la situazione generale è ancora delicata
D’Alba – San Camillo – voto 6
Il vecchiop ospedale di Monteverde è in piena strategia marketing. Fondamentale rifarsi un’immagine, di questi tempi
De Grassi – Asl Roma 2 – voto 6
Qualche problema c’è, ma è il via di soluzione. Se non fosse per Rsa e cliniche private…
Corradi – Ares 118 – Voto 4 –
Sempre acque agitate, si va avanti per forza d’inerzia
Branca – Spallanzani – voto 6
Direttore sanitario superstar, ricerca scientifica sugli altari
Annichiarico – S.Giovanni Addolorata – voto 7
Tutto bene, la parte Covid è sotto controllo, assorbita, e visto come vanno le cose passa in secondo piano. Il resto tranquilla routine