L’AQUILA – Un’auto senza nessuno alla guida ha gettato a terra il reticolato di ferro della scuola dell’infanzia a Pile, frazione dell’Aquila travolgendo alcuni bambini che stavano giocando in cortile tra gli scivoli e le giostrine in plastica. Alcuni sono riusciti a scappare, ma altri sono stati travolti.
Tra i sei soccorsi un bimbo di 4 anni non ce l’ha fatta, nonostante i tentativi di rianimazione verso l’ospedale: il bilancio è di un bimbo di 4 anni morto e altri cinque feriti, di cui uno in prognosi riservata. All’interno dell’auto c’era un ragazzino che non ha più di 10 anni. La mamma lo aveva lasciato da solo nella macchina, parcheggiata in strada mentre andava a prendere il fratellino all’asilo, ma l’auto in discesa ha preso subito velocità, forse accidentalmente sfrenata dallo stesso ragazzino o forse con il freno a mano mai attivato. Ipotesi, queste, che dovranno essere valutate dagli inquirenti.
Oltre a quelli investiti, altri piccoli sono sotto choc e hanno graffi che si sono procurati durante la fuga. Due bambine di 4 anni sono state portate in elisoccorso al policlinico Gemelli di Roma: una è in prognosi riservata, anche l’altra è stabile e ha il respiro spontaneo: è stata sottoposta ad accertamenti e le sue condizioni attuali non sono gravi. Un altro bimbo è al Bambino Gesù, nella capitale. Per due gemellini si stanno tutt’ora completando gli accertamenti all’ospedale dell’Aquila ma sono anche loro fuori pericolo.
La donna proprietaria dell’auto è indagata come ipotesi di reato per omicidio stradale.