– Hanno tra i 15 e i 27 anni, sono oltre 400 e provengono da 18 regioni diverse (mancano all’appello solo Molise e Valle d’Aosta), 190 ragazze, 210 ragazzi. In 300 frequentano le scuole superiori, gli altri sono universitari o lavoratori. 250 tra loro hanno partecipato alla scuola di politica estiva «Meritare l’Italia», sono i Millennials presenti alla decima edizione della Leopolda. Studenti, neo-lavoratori, startupper, seppur giovanissimi molti di loro sono impegnati in politica da sette, anche otto anni. «La prima volta che ho messo piede alla Leopolda avevo 14 anni. Era il 2012 e ricordo che respirai un clima che in un certo senso mi fece innamorare – racconta Arianna Furi, 21enne, romana, ormai ex più giovane esponente della Direzione nazionale del PD che insieme a Francesco Pompeo, classe 2000, ha fondato il movimento Millennials – Un clima dato da un luogo che ogni anno permette a noi ragazzi di far sentire la nostra voce, esprimere le nostre idee, portare all’attenzione di tutti le nostre proposte per il Paese. E troviamo chi realmente ascolta quelle che sono le speranze, i sogni e i progetti di noi giovani». E sono proprio quattro Millennials ad aver guidato gli interventi della Leopolda. Insieme ad Arianna Furi sul palco anche Benedetta Onori, Danja Stocca e Gessica Laloni, l’età media delle quattro conduttrici è 23 anni. «Sono tutte ex dirigenti del PD, e tutte e quattro non hanno avuto il minimo dubbio nel seguire l’ex premier in Italia Viva», sottolinea Iv.