Luis Suarez, leggenda del calcio, è scomparso all’età di 88 anni, lasciando l’Inter in lutto. L’Inter ha ricordato il suo ex calciatore sui social media definendolo “il giocatore perfetto che, attraverso il suo talento, ha ispirato generazioni”. Suarez è stato una stella nell’Inter, vincendo tre scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali.

Considerato uno dei migliori registi di centrocampo nella storia del calcio, Suarez ha iniziato la sua carriera nel Deportivo La Coruna prima di trasferirsi al Barcellona, con cui ha conquistato due campionati spagnoli e una Coppa delle Fiere, oltre al Pallone d’oro nel 1960. Nel 1961 è stato acquistato dall’Inter, dove ha raggiunto il suo apice vincendo tre campionati italiani, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali.

Dopo aver terminato la sua carriera da calciatore alla Sampdoria nel 1973, Suarez ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha guidato diverse squadre, tra cui l’Inter in tre periodi diversi (nel 1974/75, nel 1992 e nel 1995), oltre al Cagliari, Spal, Como e la nazionale spagnola.

La scomparsa di Luis Suarez è un momento di tristezza per il calcio italiano e internazionale, poiché viene ricordato come un giocatore straordinario e un pilastro della leggendaria Grande Inter di Helenio Herrera.