Il presidente italiano, Sergio Mattarella, ha sollevato preoccupazioni sulla situazione in Ucraina e ha richiamato all’importanza di mantenere l’unità europea per evitare un possibile conflitto mondiale. Le sue parole sono state pronunciate durante il vertice di Arrajolos a Porto, dove si sono riuniti 13 capi di Stato non esecutivi dell’Unione europea.
Mattarella ha espresso la sua tristezza nel vedere le conseguenze della situazione in Ucraina, comprese vite perse e risorse finanziarie spese per armamenti. Ha sottolineato l’importanza di quanto l’Europa sta facendo per preservare la pace mondiale.
Il presidente ha auspicato che si creino al più presto le condizioni per un processo di pace in Ucraina, basato sulla giustizia e nel rispetto della sovranità di Kiev.
Inoltre, Mattarella ha dedicato parte delle sue riflessioni all’integrazione europea, sottolineando la sua indispensabilità per affrontare sfide militari ed economiche. Ha invitato all’adozione di misure più integrate, tra cui il voto a maggioranza, una politica estera effettiva, un Parlamento con poteri decisionali reali e il completamento dell’architettura finanziaria.
Il presidente ha avvertito che non c’è tempo da perdere nelle scelte cruciali per il futuro dell’Unione europea e ha esortato all’azione immediata, affermando che non ci sarà un secondo tentativo.
Il vertice ha evidenziato le divisioni esistenti in Europa, con diverse posizioni espresse dai leader di vari paesi su questioni come l’accordo sui migranti e la situazione in Ucraina. Mattarella ha sottolineato la necessità di un meccanismo efficace di decisione europea mentre si avvicinano le elezioni europee, sottolineando che l’Europa deve avere una prospettiva chiara per coinvolgere i suoi cittadini.
Le divisioni emerse durante il vertice indicano le sfide che l’Unione europea deve affrontare nel mantenere l’unità e la coesione in un momento critico.