Il premier italiano Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron si sono incontrati a Palazzo Chigi per discutere della questione migratoria, che coinvolge tutti i paesi dell’Unione Europea. I due leader hanno condiviso l’obiettivo di trovare una soluzione europea al problema, basata sulla difesa dei confini esterni, sulla cooperazione con i paesi nordafricani e sull’aiuto allo sviluppo dei paesi di partenza e di transito dei migranti. Meloni e Macron hanno anche cercato di rafforzare una posizione comune in vista del vertice dei paesi Ue del Mediterraneo, che si terrà venerdì a Malta, e del vertice informale di Granada di inizio ottobre. L’incontro tra i due capi di stato è avvenuto dopo le tensioni tra l’Italia e la Germania, accusata dalla Lega di finanziare le Ong che operano nel Mediterraneo e di invadere l’Italia con i clandestini. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha difeso invece la bontà dell’azione diplomatica italiana sul dossier migranti, sostenendo che l’Italia non può essere scelta come luogo in cui portare tutti i migranti. Meloni ha anche messo da parte le frizioni con Macron su Ventimiglia, dove la Francia ha chiuso il confine ai migranti provenienti dall’Italia. Il presidente francese, che era a Roma per partecipare alle esequie laiche del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, si è trasformato nell’alleato principale dell’Italia per portare avanti i progetti italiani a Bruxelles.