La notte scorsa sono sbarcati a Lampedusa 33 tunisini, di cui 7 donne e 8 minori, dopo essere stati soccorsi dalla Guardia costiera. Purtroppo, su una delle imbarcazioni soccorse è stato trovato il cadavere di un giovane. Inoltre, Alarm Phone ha ricevuto una chiamata di allerta riguardante circa 100 persone in pericolo su un gommone al largo della Libia, che temono l’affondamento dell’imbarcazione.
Intanto, sono almeno 15 i migranti tunisini dispersi in seguito al naufragio dell’imbarcazione sulla quale si trovavano, avvenuto al largo delle isole Kerkennah nella notte di lunedì. Altre 4 persone sono state salvate da un pescatore. Motovedette e un elicottero stanno setacciando l’area alla ricerca dei dispersi, mentre il pubblico ministero di Sfax ha annunciato l’apertura di un’indagine sull’incidente.
La nave Life support di Emergency con 55 migranti a bordo, soccorsi il 15 aprile scorso nel Mediterraneo centrale, è arrivata oggi al porto di Marina di Carrara (Massa Carrara). I migranti saranno sottoposti a controlli sanitari e identificativi, e poi trasferiti in centri di accoglienza in diverse regioni italiane.