Migranti: Lifeline, Malta nega acqua e cibo ad Eleonore  CapLa Nave Mission Lifeline dichiara emergenza forza il blocco dopo giorni in mare e si dirige verso Pozzallo. La GdF dispone il sequestro della nave: i migranti potranno sbarcare

La Eleonore, nave della ong Mission Lifeline, con oltre 100 migranti soccorsi a bordo, respinta nei giorni scorsi sia dall’Italia che da Malta, ha dichiarato lo stato di emergenza entrando in acque italiane e dirigendosi verso il porto di Pozzallo. La Guardia di finanza ha disposto il sequestro amministrativi cautelare della Eleonore, che fra un’ora circa sarà in porto a Pozzallo. I migranti potranno sbarcare.

“La situazione pericolosa per la vita delle persone a bordo mi costringe a dirigere verso il porto più vicino”, ha spiegato il capitano della Eleonore, Claus Peter Reisch. A causa del sovraffollamento della nave diversi dei migranti soccorsi non possono ripararsi sotto i teloni rimanendo così esposti in queste ore al forte temporale.

Intanto circa cento tunisini sono sbarcati autonomamente a Cala Spugne, a Lampedusa. I migranti sono stati già bloccati dalle forze dell’ordine e stanno per essere accompagnati all’hotspot di contrada Imbriacola.

“Leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l’Italia”, dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini a proposito della nave tedesca Eleonore.