Continua la rivolta dei contadini, il problema si sta allargando a macchia d’olio.
Dopo i Paesi Bassi tocca adesso alla Germania. Le proteste degli agricoltori europei sono chiare: i giovani agricoltori vedono il loro futuro in pericolo e assolutamente incerto.
Con il giungere di questa ondata verde sembra che tutti i mali provengano dagli agricoltori, soprattutto di quei Paesi del centro e nord Europa e viene addebbiata loro la colpa dell’inquinamento ambientale e della morte delle api.
Il loro lavoro che prima era visto come alla base della società adesso viene disprezzato, additato, messo in dubbio e tutto ciò a scapito dei guadagni.
Sono previste manifestazioni in tutta la Germania a Monaco, Hannover, Lipsia, Wurzburg, Bayreuth, Erfurt, Rendsburg e Gorlitz, che hanno come obiettivo quello di ridiscutere le nuove politiche verdi del governo con norme per gli allevamenti e per il libero scambio commerciale più restrittive.