La ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, ha presentato la piattaforma Siisl (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa), che sarà attiva a partire dal primo settembre per gestire l’uscita dal Reddito di cittadinanza e l’accesso al Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl). La ministra respinge l’idea di una possibile “bomba sociale” e afferma che i numeri dimostrano che la situazione è sotto controllo.

Il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) sarà disponibile dal primo settembre per coloro che escono dal Reddito di cittadinanza e cercano opportunità lavorative. La ministra sottolinea che la procedura non sarà un “click day” e che le risorse non saranno esaurite, consentendo alle persone di presentare domande e attivare i processi necessari.

La piattaforma Siisl è presentata come un omaggio a Marco Biagi, sottolineando che le politiche attive nel settore occupazionale non hanno ancora risposto in modo strutturale all’incrocio tra domanda e offerta di lavoro. La ministra evidenzia che il nuovo portale mira a colmare questa lacuna, offrendo supporto, percorsi di formazione e ricerca di lavoro. Questo è il primo passo, seguito dal percorso per l’Assegno di inclusione (Adi), che entrerà in vigore nel gennaio 2024. La piattaforma potrebbe diventare un punto di riferimento per tutti i cittadini in cerca di supporto nell’inclusione sociale e lavorativa.