Nell’Aula della Camera dei Deputati, il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha tenuto un discorso riguardante il caso Uss, riguardante la fuga dell’uomo d’affari russo dagli arresti domiciliari in provincia di Milano prima della sua estradizione negli Stati Uniti. In particolare, Nordio ha definito “stravagante” l’idea che il ministero avrebbe potuto impugnare la decisione della magistratura.
Nello stesso discorso, il Ministro ha anche sottolineato che non è mai accaduto che un ministro si sia intromesso nelle decisioni della magistratura. “Il ministero non ha competenza nè oneri di controllo su provvedimenti giurisdizionali adottati da una corte ed è singolare che da taluni si affermi che proprio il Ministero della giustizia sarebbe dovuto intervenire per limitare la decisione della Corte di Appello di Milano sul caso di Artem Uss. Non è mai accaduto – ha aggiunto il ministro – che un ministro si sia intromesso nelle decisioni della magistratura”.