Con l’assemblea di oggi, Elly Schlein verrà proclamata ufficialmente segretaria e Stefano Bonaccini diventerà presidente. “Ci sarà un voto unitario sul presidente e sulla direzione – ha detto Bonaccini ai suoi delegati – Sono passi che è importante fare insieme, quali segnali di unità del partito”.  Intanto, sempre con l’assemblea, verranno eletti i vicepresidenti, il tesoriere e la direzione. Nei giorni successivi ci sarà da mettere insieme la segreteria e da decidere chi sarà chiamato nei ruoli di capogruppo alla Camera e al Senato. Per l’assemblea, l’appuntamento è dalle 10 alle 17 al Centro Congressi “La Nuvola”, nel quartiere Eur, a Roma. Schlein ha offerto a Bonaccini la presidenza, chiudendo così una trattativa più lunga e tesa del previsto. Al momento, viene dato come più probabile che a sostituire Malpezzi e Serracchiani siano due parlamentari vicini a Schlein: per il Senato si fa il nome di Francesco Boccia e per la Camera quello di Chiara Gribaudo. Ma l’area Bonaccini non ha ancora abbandonato la speranza di indicare la capogruppo alla Camera. In quel caso, si fa il nome di Simona Bonafé.  Per il tesoriere, non viene esclusa la possibilità di una conferma Walter Verini. Ad aprire la giornata, un minuto di silenzio per il senatore Bruno Astorre, scomparso nei giorni scorsi, e poi i videomessaggi di saluto di esponenti dei partiti del socialismo europeo.