Oggi sciopero del personale di terra negli aeroporti italiani, che sta causando notevoli disagi ai viaggiatori. Dalle 10:00 alle 18:00, i lavoratori responsabili della movimentazione dei bagagli e del check-in incroceranno le braccia per sollecitare il rinnovo del contratto di settore, scaduto da sei anni. I sindacati Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta hanno proclamato lo sciopero e richiesto un tavolo di negoziato tra aziende e sindacati. Nel frattempo, si è tenuto un presidio di tre ore presso l’aeroporto di Fiumicino per rispondere all’azione di annullamento dello sciopero tentato dal ministro dei Trasporti. Si stima che circa 250.000 passeggeri in partenza rischiano di rimanere a terra a causa dello sciopero, che ha già portato alla cancellazione di circa 1000 voli. Le compagnie aeree hanno cercato di limitare i disagi dei passeggeri, ma numerose rotte sono state colpite dalle cancellazioni. L’agitazione si è estesa anche ai piloti di Malta Air, che operano i voli di Ryanair, e ai piloti e assistenti di volo di Vueling. Nel Regno Unito, il sindacato Unite ha annunciato otto giorni di sciopero all’aeroporto di Gatwick tra fine luglio e agosto, coinvolgendo addetti ai bagagli e impiegati di vari servizi di terra. La situazione si aggiunge alle difficoltà già presenti nel settore del trasporto aereo durante questa estate.