Il servizio stampa dell’aeroporto moscovita di Vnukovo ha annunciato che lo spazio aereo dell’aeroporto è stato riaperto e lo scalo ha ripreso a funzionare normalmente dopo essere stato temporaneamente chiuso per la sospetta presenza di un drone nell’area. Nel frattempo, al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha presieduto una riunione del Consiglio di Sicurezza, dedicata alla promozione dell’efficacia del multilateralismo attraverso la difesa dei principi della Carta delle Nazioni Unite.
Durante la riunione, Lavrov ha attaccato gli Stati Uniti e i loro alleati, accusandoli di voler isolare la Russia e azzoppare la Cina. Tuttavia, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha ribadito che la “invasione russa dell’Ucraina, in violazione della Carta Onu e del diritto internazionale, sta causando enormi sofferenze e devastazioni al Paese e al suo popolo”.
Il fronte occidentale si è presentato in Consiglio di Sicurezza unito contro la Russia, con l’ambasciatore dell’Unione Europea Olof Skoog che ha criticato duramente la Russia e la sua politica, sostenendo che “mentre Mosca distrugge, noi costruiamo”.
La Cina ha difeso i principi della Carta Onu e del diritto internazionale, ma ha anche criticato le sanzioni unilaterali contro di essa.
L’accordo sul grano ucraino è stato anche al centro dell’attenzione del bilaterale tra Lavrov e Guterres, con la Russia che ha messo in discussione l’intesa che rischia di non essere rinnovata.