Un uomo ultra-cinquantenne, residente a Ravenna, è stato arrestato e condotto in carcere dopo aver commesso una serie di atroci violenze sessuali su sua figlia undicenne e sulla fidanzatina quattordicenne di suo figlio. La vicenda ha portato alla luce oltre quattro anni di abusi, che hanno scosso profondamente la comunità.

L’uomo, già in custodia cautelare per una condanna precedente legata agli abusi sessuali sulla fidanzatina del figlio, ha approfittato della sua posizione ai domiciliari per perpetrare orribili violenze sulla sua giovane figlia. Le indagini sono state innescate quando la ragazza, devastata dai traumi subiti, ha cercato aiuto da una psicoterapeuta, che ha segnalato il caso alle autorità competenti.

L’accusato, in un interrogatorio di garanzia, ha ammesso le sue azioni in lacrime. Attualmente, sta scontando una pena di nove anni di reclusione per gli abusi precedenti sulla fidanzatina del figlio.

La rivelazione di queste oscure vicende ha sconvolto la famiglia coinvolta e la comunità locale. Inizialmente, la moglie dell’uomo aveva creduto nell’innocenza del marito riguardo all’episodio della fidanzatina. L’orrore delle violenze inflitte alla figlia è emerso solo di recente, quando la ragazza ha iniziato a confidarsi con parenti e specialisti.