Dopo sette notti in terapia intensiva, Silvio Berlusconi ha trascorso un’altra tranquilla notte al San Raffaele di Milano. Oggi è l’ottavo giorno di ricovero per il leader di Forza Italia. Secondo gli ambienti ospedalieri, la sua salute è in costante miglioramento.
Ieri, i familiari e gli amici di Berlusconi lo hanno nuovamente visitato, compreso Fedele Confalonieri, che ha sempre fatto sentire la sua presenza. Non è stato diffuso alcun bollettino medico oggi, tuttavia, il primario della terapia intensiva Alberto Zangrillo e il primario di Ematologia Fabio Ciceri hanno diramato un comunicato in cui si parla di un “progressivo e costante miglioramento delle funzionalità d’organo monitorate”. Le terapie somministrate stanno producendo i risultati attesi e i medici hanno espresso un “cauto ottimismo”.
Sebbene Berlusconi stia meglio, dovrà risolvere il problema della polmonite prima di fare ogni tipo di valutazione su tempi e modi di eventuali dimissioni. Resta quindi ricoverato nel reparto di terapia intensiva.
Anche il figlio minore, Luigi, ha confermato che il padre sta meglio: “sta bene, sta bene”. Tra gli altri visitatori, ci sono stati la primogenita e il secondogenito Marina e Pier Silvio, Eleonora, il fratello Paolo Berlusconi e Fedele Confalonieri. La compagna di Berlusconi, Marta Fascina, è stata raggiunta dal padre Orazio.
Anche alcuni sostenitori di Berlusconi si sono radunati fuori dall’ospedale per far sentire la loro vicinanza con striscioni e lettere. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha espresso la sua soddisfazione per le notizie positive sulla salute dell’ex premier, definendolo un “leone” che sta rispondendo bene alla terapia.
La politica ha espresso “cauto ottimismo” per la condizione del leader di Forza Italia, con il capogruppo alla Camera degli azzurri, Paolo Barelli, che ha parlato di “notizie tendenti al positivo”, ma sempre sotto il controllo dei medici.