Papa Francesco è giunto a Lisbona per il suo 42° viaggio internazionale, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù ospitata dal Portogallo. Il volo papale di Ita Airways è partito dall’aeroporto di Fiumicino alle 8, e il Santo Padre tornerà a Roma nella tarda serata di domenica 6 agosto. Durante il suo discorso, Papa Francesco ha sollecitato l’Europa ad assumere “rotte coraggiose di pace” e a promuovere soluzioni creative per porre fine ai conflitti globali, in particolare menzionando la situazione in Ucraina. Ha sottolineato che il mondo ha bisogno dell’impegno dell’Europa come mediatrice e pacificatrice in diverse regioni, come nell’Europa orientale, nel Mediterraneo, in Africa e nel Medio Oriente.
Nel suo discorso alle autorità portoghesi, Papa Francesco ha esortato l’Europa a essere un agente di riconciliazione e a svolgere un ruolo di ponte e pacificatore, concentrandosi sulla diplomazia di pace e sulla costruzione di un futuro basato sulla collaborazione e sull’inclusione. Ha incoraggiato a vedere i confini come “zone di contatto” anziché come barriere divisorie.
Il Pontefice ha anche affrontato il tema della pedofilia nella Chiesa, sottolineando la “delusione” e la “rabbia” delle persone nei confronti degli scandali di abusi e della cattiva testimonianza da parte della Chiesa. Ha esortato alla purificazione costante, basata sull’ascolto delle vittime e sulla volontà di affrontare il problema in modo umile. Ha richiamato l’attenzione sulle responsabilità della Chiesa nella lotta contro la pedofilia e ha incoraggiato a non cedere alla rassegnazione e al pessimismo di fronte a questa sfida.
Durante il suo soggiorno a Lisbona, Papa Francesco parteciperà a vari eventi legati alla Giornata Mondiale della Gioventù e condividerà messaggi di pace, inclusione e responsabilità.