Durante il suo recente viaggio in Ungheria, papa Francesco ha parlato della sua missione riservata di pace per l’Ucraina, senza fornire ulteriori dettagli. In un colloquio di 20 minuti con i giornalisti a bordo dell’aereo di ritorno da Budapest, il Pontefice ha sottolineato l’importanza di aprire canali e rapporti di amicizia per raggiungere la pace.

Il Papa ha anche parlato degli incontri con il primo ministro ungherese Viktor Orban e il metropolita Hilarion, e della possibilità che possano favorire il dialogo con Mosca e il processo di pace. Ha inoltre annunciato la sua intenzione di incontrare il patriarca Kirill dell’Ortodossia russa, sospeso a causa della guerra in Ucraina.

Il Papa ha affermato che la Santa Sede risponderà alla richiesta dell’Ucraina di un aiuto per il rientro in patria dei bambini deportati in Russia. Ha inoltre sottolineato l’importanza di risolvere la questione migranti e ha invitato l’Unione Europea a prendere in mano la situazione.

Il Pontefice ha anche parlato del suo recente ricovero in ospedale a causa di una polmonite acuta. Fortunatamente, il suo corpo ha risposto bene alla cura e ora sta meglio. Nonostante la malattia, il Papa ha confermato il suo prossimo viaggio a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù.

Infine, il Papa ha accennato alla possibilità di invitare giovani russi e ucraini al prossimo evento a Lisbona, e ha dichiarato di essere pronto a fare tutto il necessario per raggiungere la pace in Ucraina. L’importanza della diplomazia, del dialogo e dell’umanità sono i valori che guidano l’azione della Santa Sede in questo momento delicato della storia mondiale.