Le statistiche dicono che una donna su tre è vittima di violenza e che il femminicidio in particolare rappresenta in Italia un’emergenza sociale: ogni tre giorni una donna viene uccisa  da un uomo. La violenza di genere, diffusa in tutti i paesi del mondo, oltre a rappresentare una violazione dei diritti umani ed avere conseguenze sugli aspetti sociali, è un problema di sanità in quanto si ripercuote sulla salute fisica, mentale e sessuale delle vittime.

Il Pronto Soccorso riveste un ruolo molto importante, essendo il luogo di primo intervento sanitario, ed è qui che la maggioranza delle vittime si rivolge. Dal 2014 sono state elaborate dal personale sociale e sanitario delle specifiche procedure  in tema di soccorso a donne vittime di violenza, alle quali, a prescindere dal colore del codice di emergenza, deve essere garantita una tempestiva visita medica.

Il rinnovo del protocollo d’intesa tra la ASL Roma 3 e l’Associazione Differenza Donna si inserisce tra le azioni intraprese per rafforzare la rete per la prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza contro le donne. Esso prevede la conferma dell’attività dello Sportello antiviolenza presso l’Ospedale Grassi di Ostia, uno spazio di accoglienza dedicato con l’obiettivo di offrire un supporto specializzato alle donne vittime di violenza.

Lo Sportello Antiviolenza “Codice Rosa” è operativo presso l’Ospedale G.B. Grassi di Ostia dal 2014 con lo scopo di offrire alle donne che vi si rivolgono accoglienza, cure e percorsi ad hoc per una concreta opportunità di uscire dalla condizione di violenza vissuta. Si tratta di un luogo di primissimo incontro e di supporto nel quale la donna acquista consapevolezza dei propri diritti e può usufruire di assistenza psicologica, sociale e legale. Il numero di emergenza dello sportello 3495116624 è sempre attivo – h24 , 7 giorni su 7. Lo sportello collocato all’interno dell’Ospedale è aperto il lunedì ed il venerdì dalle 9.30/115.30 ed il mercoledì dalle 9.30/17.30

 

In otto anni, dal 2014 al novembre 2022, 1327 donne hanno fatto accesso al Pronto Soccorso dell’Ospedale Grassi. Il 45% di loro sono state prese in carico dallo lo sportello antiviolenza Codice Rosa.

 

Inoltre ogni anno la ASL Roma 3 promuove corsi di formazione per i professionisti del settore sanitario e non, come assistenti sociali, forze dell’ordine e docenti con l’obiettivo di rendere tutte queste figure professionali sempre pronte a rispondere, nella maniera più efficace, all’emergenza della violenza contro le donne, nella consapevolezza che una precoce intercettazione della vittima di violenza –anche se inconsapevole – è alla base della prevenzione del reiterarsi degli atti violenti e dei femminicidi.

 

Al fine di promuovere e sviluppare iniziative atte ad individuare ed intercettare precocemente i sistemi della violenza domestica la Asl Roma 3 mette a disposizione una rete di servizi ospedalieri, socio-sanitari e socio-assistenziali su tutto il territorio, per donne italiane e straniere.